Jasmine Paolini nell’elite di Wimbledon sfida in semifinale la croata Vekic

Jasmine Paolini, stravolgendo ogni tipo di pronostico nel tennis femminile, non smette di stupire in questo fantastico 2024 ed entra nella storia raggiungendo per la prima volta le semifinali del Grande Slam su erba e diventando la prima italiana a raggiungere una semifinale a Wimbledon in era “Open”, la seconda stagionale consecutiva. Jasmine non si ferma più e prosegue a suon di successi la sua stagione da sogno da incorniciare e, per la seconda volta tra le prime quattro di uno Slam, e va alla caccia della seconda finale consecutiva dopo quella del Roland Garros, persa contro la numero 1 al mondo Iga Swiatek. Sull’erba del campo centrale si troverà di fronte la croata Donna Vekic alla sua prima semifinale assoluta di uno Slam arrivata grazie alla vittoria in rimonta sulla neo zelandese Lulu Sun. La Vekic è la seconda tennista croata ad arrivare in semifinale a Wimbledon, dopo Mirjana Lucic che ci riuscì nel 1999.
Jasmine Paolini arriva al professionismo debuttando nel circuito ITF in Italia nel 2011 e nelle qualificazioni WTA a Roma nel 2015, entrando poi a far parte della squadra italiana della Billie Jean King Cup 2017-19. Il suo debutto nel tabellone principale WTA avviene a Bastad nel 2017 dove fu sconfitta da Suarez Navarro nel primo round. Entra nella Top 50 il 31 gennaio 2021 e in quell’anno, per la prima volta in carriera, disputa la serie completa di tutti e quattro gli eventi del Grande Slam e alla fine del 2023 riesce ad entrare per nella Top 30, scalando poi costantemente la classifica e balzando con un 2024 da favola al numero 7 del ranking WTA. Quest’anno dopo tanto “cemento” approda al Roland Garros carica e determinata facendo piazza pulita su avversarie sulla carta più quotate come la Rybakina (n.4 WTA) ai quarti, per arrivare in finale dopo la vittoria in semifinale contro la Andreeva (23). Qui si contende il trofeo contro la leader del circuito, Swiatek, che agilmente in poco più di un ora domina l’italiana e vince il French Open. Tempo un paio di settimane e si sposta sull’erba di Eastbourne giocando bene e dovendo cedere in semifinale contro la Kasatkina per 2-1. A Wimbledon supera in due set Sara Sorribes Tormo (7-5, 6-3), Greet Minnen (7-6, 6-2) e Bianca Andreescu (7-6, 6-1), prima di giungere ai quarti per il ritiro negli ottavi dell’americana Madison Keys sul 5-5 del terzo set dopo aver vinto un set ciascuna. Nell’ultimo match si trova di fronte la statunitense Emma Navarro (17) e per l’azzurra non è facile affrontare un’avversaria che l’ha battuta tre volte nell’ultimo anno e per due volte le ha anche inflitto un 6-0 anche se sul cemento. Jasmine però qui sull’erba di Wimbledon sfoggia un gran tennis e domina in 58 minuti vincendo 6-2, 6-1 conquistandosi tra gli applausi la semifinale. Dopo aver raggiunto la sua prima finale del Grande Slam sulla terra rossa al Roland Garros, Paolini cercherà di essere la prima donna a raggiungere anche la finale di Wimbledon nello stesso anno come prima di lei solo Serena Williams, nel 2016, ci riuscì. Un risultato storico per il tennis femminile italiano ma soprattutto per la 28enne toscana che quest’anno ha già messo in bacheca il WTA 1000 di Dubai in singolare e gli Internazionali d’Italia a Roma nel doppio.
La croata Donna Vekic è entrata nella Top 100 (al n. 93) il 28 gennaio 2013 vincendo cinque titoli di singolare e un titolo di doppio nel circuito ITF. Nel 2012 raggiunge la prima finale della sua carriera WTA a Tashkent perdendo 2-0 contro la rumena Begu. Nel 2017 entra nella Top 50 e conclude il 2018 al numero 34 dopo aver ottenuto 31 vittorie a livello di tour. Nel 2019 riesce a salire fino al 19° posto, miglior piazzamento in carriera. La Vekic ha ottenuto il miglior risultato della sua carriera in uno Slam agli US Open 2019, dove ha raggiunto i quarti di finale venendo però sconfitta dalla Bencic. A inizio del 20121 si è sottoposta a un intervento chirurgico al ginocchio e alla ripresa subisce però altri infortuni nel 2022 che la bloccano. Nel 2023 ottiene il miglior risultato all’Australian Open arrivando nei quarti di finale e perdendo 6-3, 6-2 contro la Sabalenka. Ha conquistato il quarto titolo in carriera a Monterrey e il secondo posto a Berlino riuscendo a rientrare nella Top 20 per la prima volta dal 2019 per poi scendere pian piano all’attuale posizione. Prima di Wimbledon a giugno gioca a Berlino sull’erba ed arriva solo fino agli ottavi venendo eliminata con il risultato di 2-0 dalla Pegula. Sull’erba tedesca del Bad Homburg, la croata riesce ad approdare in finale ma viene sconfitta 2-0 dalla russa Diana Shnaide. A Wimbledon, dopo aver superato la Wang Xiy, la Andreeva, la Yastremska e la Badosa, ottiene nei quarti la vittoria in rimonta interrompendo la serie di vittorie della qualificata neo zelandese Lulu Sun (n.123) con il punteggio di 5-7, 6-4, 6-1. L’ex numero 19 del mondo Vekic approda così in semifinale e ora cercherà di fare un ulteriore passo avanti e raggiungere la sua prima finale del Grande Slam dove però avrà di fronte l’azzurra testa di serie numero 7 Jasmine Paolini e non sarà di certo una sfida facile.
Nei precedenti Jasmine Paolini conduce su Vekic 2-1 ma questo è il loro primo incontro sull’erba. Il match più recente è avvenuto sui campi in cemento di Montreal l’anno scorso, dove l’Italiana ha prevalso 7-6, 6-2. Di seguito i risultati delle tre sfide:
2023 – Montreal, R32: Jasmine Paolini-Donna Vekic 7-6, 6-2
2021 – Courmayeur, SF: Donna Vekic -Jasmine Paolini 6-2, 6-0
2021 – Cincinnati, Q2: Jasmine Paolini-Donna Vekic 7-6, 6-2