Romania e Olanda aprono le danze dell’ultima giornata degli ottavi di finale

La Romania ha superato la fase a gironi e questo non accadeva da Euro 2000 quando riuscì a ottenere il suo miglior risultato arrivando fino ai quarti mentre gli Oranje non superano gli ottavi dal 2008 ma possono esibire il trofeo vinto nel 1988. Coach Iordănescu sta caricando al massimo i suoi per affrontare questa difficilissima sfida contro l’Olanda di Mr. Koeman sconfitta solo una volta dai rumeni durante le qualificazioni a Euro 2008. Un cammino praticamente identico nella fase a gironi di Euro 2024 con una vittoria, un pareggio e una sconfitta per entrambe nei rispettivi gruppi con lo stesso numero di reti realizzate. Ci sono tutti i presupposti per vedere una gara spumeggiante e combattuta che premierà la fedeltà e la passione dei tifosi giunti in Baviera.

La Romania è alla sesta partecipazione alla fase finale di un campionato europeo e non è mai andata oltre ai quarti di finale conquistati grazie alla vittoria per 3-2 inflitta all’Inghilterra negli ottavi, non riuscendo poi a raggiungere la semifinale per via della sconfitta di 2-0 subìta contro l’Italia. La squadra di Iordănescu ha chiuso in testa il proprio girone di qualificazione a Euro 2024 senza mai perdere e ottenendo 6 vittorie e 4 pareggi con 16 reti realizzate e solo 5 subìte che l’hanno premiata come una delle migliori difese della fase, lasciando dietro la sorprendente Svizzera a cinque punti di distacco. Non è andata così bene nelle amichevoli di preparazione dove non è riuscita ad ottenere neppure un successo ma solo 2 pareggi per 0-0 contro Liechtenstein e Bulgaria e uno chiuso 1-1 contro l’Irlanda del Nord con nel mezzo la sconfitta per 3-2 arrivata nella sfida contro la Colombia. L’equilibratissimo gruppo E si è chiuso con quattro squadre a pari punti, tutte con una vittoria, un pareggio e una sconfitta piazzando per differenza reti e scontri diretti prima la Romania seguita da Belgio, Slovacchia e ultima eliminata l’Ucraina. L’esordio della squadra di Iordănescu è stato ottimo con la convincente e netta vittoria per 3-0 rifilata all’Ucraina grazie alle reti di Stanciu, Marin e Dragus. Il secondo match col Belgio non ha portato il risultato sperato con i diavoli rossi che si impongono per 2-0 mentre nell’ultima gara con la Slovacchia le polemiche non sono mancate per il pareggio di 1-1 che ha permesso ad entrambe di qualificarsi e che per qualcuno è parso un bel “biscotto”. La Romania non ci sta e respinge ovviamente accuse e polemiche e vuol dimostrare di essere in grado di tener testa anche a formazioni ben più quotate anche se nello storico contro gli olandesi si è registrata una sola vittoria per 1-0 nel 2007. Sarà assente per squalifica il solo Bancu mentre i diffidati per questo match sono Burcă, M. Marin, R. Marin e PuÅŸcaÅŸ.

L’Olanda è alla sua undicesima partecipazione a una fase finale della competizione continentale e ha concluso il girone di qualificazione a Euro 2024 come seconda classificata con 6 vittorie, nessun pareggio e 2 sconfitte arrivate entrambe per mano della Francia che si è classificata prima. Le reti realizzate durante quella fase sono state 17 mentre quelle incassate sono state 7. Nella fase di preparazione ha disputato 4 amichevoli vincendone tre per 4-0 contro Scozia, Canada e Islanda e perdendo solo contro la Germania per 2-1. Come i rumeni, gli oranje nella fase a gironi hanno ottenuto una vittoria, un pareggio e una sconfitta. L’esordio li ha visti vincitori per 2-1 in rimonta contro la Polonia grazie alle reti di Gakpo e Weghorst dopo il vantaggio polacco iniziale di Buksa. Pareggio a reti bianche contro la Francia e sconfitta di 3-2 nella partita contro l’Austria che ha ribattuto colpo su colpo e ha chiuso vittoriosa il match con l’Olanda che ha così dovuto cedere le prime due piazze alle formazioni transalpine ed ha chiuso in terza posizioni con 4 punti, 4 reti fatte e 4 subìte. Ronald Koeman non ha per nulla gradito l’ultima prestazione deludente dei suoi giocatori e sta impostando il team in modo da non rivedere gli stessi errori evidenziati nel match. Nella scorsa edizione degli Europei l’Olanda non andò oltre gli ottavi perdendo a sorpresa contro la Repubblica Ceca e farà di tutto per evitare di ripetere quella brutta esperienza per tornare agli alti livelli che ha dimostrato di saper raggiungere, avendo conquistato il terzo posto nel 1976, vinto il titolo nel 1988 ed essendo stata semifinalista nel 1992, nel 2000 e nel 2004. Squadra al completo per Koeman con diffidati Schouten e Veerman.

Le probabili formazioni

Romania: Niță; Rațiu, Drăgușin, Burcă, Sorescu; M.Marin, R.Marin, Stanciu; Man, Mihăilă, Drăguș. Ct. Iordănescu

Olanda: Verbruggen; Dumfries, De Vrij, Van Dijk, Aké; Schouten, Simons, Reijnders; Frimpong, Depay, Gakpo. Ct. Koeman

I precedenti

Le due squadre si sono affrontate 14 volte con 10 successi olandesi e solo uno rumeno e tre pareggi con 29 reti all’attivo per gli oranje e solo 3 per la Romania la cui unica vittoria è stata registrata il 13 ottobre 2007 e terminò 1-0, dopodiché ci furono 4 vittorie olandesi chiuse rispettivamente per 2-0, 4-1, 4-0 in gare ufficiali e 3-0 in un amichevole del novembre del 2017 nell’ultima sfida tra le due formazioni. Il 2-0 è il punteggio più ricorrente registrato in 5 occasioni mentre il punteggio con il maggior divario e il maggior numero di goal è il 6-0 rifilato ai rumeni nella prima partita tra le due squadre, ottenuta agli ottavi di finale delle olimpiadi e disputata 100 anni fa nel maggio del 1924.

Pronostico

Sulla carta l’Olanda è nettamente superiore e la storia lo certificata senza ombra di dubbio anche se la Romania è squadra aggressiva e tenace e vorrà sicuramente aggiornare positivamente le statistiche le vedono vincitrice contro gli oranje in una sola occasione. Pensiamo che la gara sarà combattuta ma alla fine prevarrà la squadra di Koeman che potrebbe chiuderla già nei 90 minuti anche se non così facilmente come si potrebbe prevedere. L’opzione goal è una buona scelta ma la prima è l’over 2.5.

OVER 2.5

Quote soggette a possibili variazioni