Finale di Coppa Italia: Atalanta-Juventus

Domani sera allo Stadio Olimpico della capitale andrà in scena la finalissima di Coppa Italia che vedrà come protagoniste Atalanta e Juventus che si contenderanno per la seconda volta il prestigioso trofeo nazionale. I bianconeri collezionano in bacheca ben 14 trofei della Coppa Nazionale mentre i nerazzurri ne hanno conquistato solo uno nel lontanissimo 2 giugno del 1963 quando sconfissero 3-1 il Torino nella finale del Meazza di Milano con tripletta del mitico Angelo Domenghini con Giorgio Ferrini ad accorciare le distanze sul finale di gara. “La Vecchia Signora” invece ha conquistato la sua ultima Coppa Italia il 19 Maggio del 2021 proprio ai danni della Dea, sconfitta 2-1 nella finale giocata al Mapei Stadium di Reggio Emilia, dove andarono a segno per primi i bianconeri con Dejan Kulusevski per poi vedersi rimontare in soli dieci minuti grazie alla realizzazione di Ruslan Malinovskyi. Nella ripresa l’Atalanta subisce il gol di Federico Chiesa che chiude l’incontro dando ai suoi vittoria e trofeo.
Atalanta
La squadra di Giancarlo Gasperini ha sulla sua strada ben 5 incontri da disputare in 18 giorni, con la finale di domani, 3 gare di campionato e l’altra finalissima di Europa League del 22 Maggio contro i campioni di Germania del Leverkusen. L’Atalanta è imbattuta da sette incontri che l’hanno vista protagonista con l’ottimo pareggio (1-1) strappato a Marsiglia e 6 vittorie di cui le ultime tre consecutive contro Salernitana (1-2), Marsiglia (3-0) e Roma due giorni fa battuta a Bergamo 2-1 con doppietta di De Ketelaere e Pellegrini per i giallorossi nel secondo tempo. Partita quest’ultima che ha scalzato i Capitolini dal quinto posto valido per le qualificazioni in Champions e permesso aglio Orobici di risalire ancora la china dando loro la matematica possibilità di poter chiudere il campionato persino al terzo posto. La Dea si piazza al terzo posto come miglior attacco del campionato e può vantare una linea offensiva degna di nota con Koopmeiners, Scamacca, De Ketelaere e Lookman autori di 40 dei 65 goal realizzati finora. I Bergamaschi arrivano a questa finale grazie alle vittorie su Sassuolo (3-1), Milan (1-2) e Fiorentina (4-1). Unica sconfitta in Coppa è quella dell’andata di semifinale contro i Viola che si sono imposti per 1-0 incassando però al ritorno ben 4 gol. Il tecnico Gasperini dovrà fare a meno degli indisponibili Kolasinac, Holm e Tolòi oltre che dello squalificato Scamacca.
Juventus
Il team di Allegri dopo questa finale avrà da affrontare solo due partite di Serie A tra le quali spicca la sfida con un altra big di questa stagione, il Bologna, e potrebbe farsi soffiare la quarta piazza proprio dall’Atalanta che sfiderà domani sera per cercare di portarsi a casa il 15° trofeo nazionale anche se contro una Dea davvero in forma smagliante non sarà facile proprio perché, al contrario degli Orobici, i bianconeri negli ultimi 6 incontri hanno perso sì una sola volta contro la Lazio (2-1) nel ritorno di coppa Italia ma non hanno ottenuto neppure una vittorie ma si sono dovuti accontentare raccattando 5 pareggi contro Torino (0-0), Cagliari (2-2), Milan (0-0), Roma (1-1) e l’ultimo di 2 giorni fa finito 1-1 all’Allianz nella brutta gara contro la già retrocessa Salernitana che era passata anche in vantaggio nel primo tempo con Pierozzi e con la Juve che con molta fatica riesce a evitare una figuraccia pareggiando in extremis in pieno recupero al 91′ grazie alla rete di Rabiot. Con la qualifica in Champions ormai certa, i bianconeri si sono lasciati un pò andare e se non ritroveranno concentrazione e grinta che gli si addicono, potrebbero subire una sonora lezione dai bergamaschi. La Juventus mantiene la terza miglior difesa del campionato con 28 reti subìte ma l’attacco non è certo tra i migliori con sole 49 reti a referto, quasi 40 in meno della capolista Inter che ne ha realizzate 86. Nonostante ciò i bianconeri piazzano Vlahovic come secondo miglior marcatore di Lega con 16 gol all’attivo con Chiesa ben dietro con soli 7 gol realizzati. In Coppa Italia la Juve fa registrare tre vittorie e una sconfitta contro la Lazio per 2-1 nel ritorno di semifinale disputato a Roma (andata 2-0 per i bianconeri), con in risalto il punteggio tennistico di 6-1 contro la Salernitana e il 4-0 al Frosinone. Allegri dovrà fare a meno dello squalificato Locatelli e dell’infortunato De Sciglio, mentre dovrebbero essere recuperati, anche se non in perfetta forma, Alex Sandro, Yildiz e Danilo con quest’ultimo che potrebbe partire negli undici titolari.
Le probabili formazioni
ATALANTA: Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Scalvini; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners, Lookman; De Ketelaere. All. Gasperini
JUVENTUS: Perin; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso, McKennie, Miretti, Rabiot, Kostic; Vlahovic, Chiesa. All. Allegri
I precedenti
Con domani sera saranno sei le finali disputate dall’Atalanta con il trofeo vinto nel lontano 1963 e tre per Gasperini uscito sempre sconfitto in queste sue avventure nella finalissima di Coppa Italia. La Juventus scenderà in campo per la sua 22esima finale con 14 trofei in bacheca e con il coach Allegri che vanta ben 5 finali e una sola sconfitta (con l’Inter nel 2022), con 4 trofei conquistati come allenatore alla pari di Sven Goran Eriksson e Roberto Mancini. Record che potrebbe passare solo nelle sue mani se dovesse conquistare domani la sua quinta Coppa nazionale. Questa sarà la seconda finale che vede di fronte le due squadre che si sono affrontate in Coppa Italia 17 volte con la Dea vittoriosa in 4 occasioni contro le 7 della Juve mentre i pareggi sono stati 6 (ultimo 3-3 negli ottavi del 2005) con 29 gol nerazzurri e 36 bianconeri. L’ultima sfida fu appunto quella della finale vinta nel 2021 dai bianconeri per 2-1 mentre l’ultima vittoria bergamasca è quella ottenuta nei quarti di finale del 2019 con lo schiacciante risultato di 3-0. Solo una volta si è andati ai supplementari (1-0 Atalanta 1995) e una ai rigori (8-8 nel 1960). Nelle uniche due semifinali disputate tra le due squadre vinse 1-0 la Juventus in entrambe le sfide (andata e ritorno).
Pronostico
La Dea può vincere questa partita in quanto al momento ha una marcia in più rispetto ai bianconeri che però nelle grandi occasioni sanno scrollarsi di dosso la polvere e scendere in campo come belve per ribadire che della Vecchia Signora bisogna sempre aver paura. Atalanta che cerca rivincita per la finale persa contro i bianconeri nel 2021 e con il trofeo che attende il secondo sigillo da ben 61 anni. I Bergamaschi sono attivi ancora su tre fronti ma hanno le pile che sembrano ben cariche e pensiamo che possano riuscire nell’impresa e pertanto l’1 fisso è la nostra prima opzione con l’under 2.5 come alternativa.
Quote soggette a possibili variazioni