La Fiorentina fa visita al Club Brugge alla caccia della finale di Europa Conference League

I Viola affrontano questo secondo turno di semifinale con il vantaggio della vittoria acquisito all’andata all’Artemio Franchi che, anche se ottenuta di misura e in pieno recupero, è pur sempre un beneficio da non sprecare per riuscire ad approdare alla finalissima per la seconda volta consecutiva e provare a rifarsi della sconfitta dello scorso anno patita contro il West Ham con il risultato di 1-2. Il Club Brugge vuol rompere un lungo digiuno che lo vede lontano da una finale continentale dal 1978, quando riuscì a conquistare l’accesso alla finalissima di Coppa dei Campioni a danno proprio di una Italiana, la Juventus sconfitta 2-0 nel 2° turno di semifinale, affrontando il Liverpool che alzò poi il trofeo battendo i Belgi per 1-0.

Club Brugge

Nelle ultime dieci gare tra campionato ed Europa Conference League, i nerazzurri hanno perso solo contro i Gigliati in Coppa e pareggiato una gara (Cercle Brugge 1-1) dei play-offs Championship di Jupiter League vincendo le altre 8 partite di cui 7 consecutive, realizzando 23 reti e subendone solo 7 mantenendo la porta inviolata in ben 5 incontri, tra i quali spiccano i 7 goal rifilati al Genk in 2 partite consecutive (4-0 e 0-3). I Belgi piazzano anche il giovane attaccante Brasiliano Igor Thiago al secondo posto della classifica marcatori di Jupiter League a pari merito con altri due giocatori, ben supportato in linea offensiva dal Norvegese Andreas Skov Olsen che fa registrare finora 12 realizzazioni. I nerazzurri vantano attualmente anche la miglior difesa ed il miglior attacco del campionato. Nel dettaglio delle 11 partite disputate in EUCL i Belgi hanno vinto 8 partite, perdendone 2 più un pareggio con 24 gol all’attivo e 8 subiti, mettendo Vanaken e Thiago tra i primi 6 marcatori di coppa con 5 realizzazioni ciascuno seguiti da Skov Olsen con 4 reti all’attivo. Il tecnico dei belgi Nicky Hayen dovrà fare a meno di tre titolari e cioè del portiere Jackers, sostituito dall’ex Liverpool Mignolete, e del terzino sinistro Meijer oltre che dello squalificato Onyedika.

Fiorentina

Ripartendo dal 3-2 della gara d’andata ottenuto al Franchi, la Fiorentina scenderà in campo stasera per strappare il pass per la finale di Conference League del 29 maggio di Atene raggiungendo così la seconda finale consecutiva di Conference League dopo quella della scorsa stagione finita poi amaramente con la vittoria del West Ham. I gigliati arrivano dalla sconfitta sul campo del Verona in campionato conclusasi 2-1 e rimangono ad un punto dal Napoli che occupa attualmente l’ultimo posto valido per l’accesso alla zona coppe europee non approfittando del passo falso dei partenopei che non vanno oltre il pari al Friuli contro l’Udinese. La gara di andata contro i Belgi si è conclusa positivamente ma solo negli ultimi minuti e con gli ospiti in dieci per i 30 minuti finali. Ai viola basta non perdere ma il vantaggio di un solo gol è veramente poco e i nerazzurri hanno una linea offensiva temibile e nonostante le assenze importanti sono squadra da non sottovalutare e che sa far male soprattutto tra le mura amiche. Nelle ultime dieci gare complessive disputate fuori casa nelle varie competizioni, gli uomini di Vincenzo Italiano hanno vinto solo due incontri (Haifa 3-4, Salernitana 0-2), pareggiandone 3 e perdendone 5, di cui 2 consecutivi (Atalanta in coppa Italia e Verona). Nel dettaglio di EUCL la Fiorentina non ha mai perso in queste 11 gare disputate vincendone 6 e pareggiandone 5 con 24 gol realizzati e 12 subìti. Le uniche due indisponibilità per Vincenzo Italiano sono quelle di Sottil infortunato e Castrovilli fuori lista. Per il resto, dopo l’ampio turnover nella sconfitta contro il Verona, il tecnico dei viola schiererà la miglior formazione possibile con unico dubbio di Bonaventura che nella rifinitura si è allenato a parte insieme a Nzola. Nel caso non dovesse farcela a partire tra gli undici titolari, ad affiancare Mandragora a centrocampo ci sarà Arthur.

Le probabili formazioni

CLUB BRUGGE: Mignolet; Sabbe, Spillers, Mechele, De Cuyper; Vetlesen, Odoi; Skoras, Vanaken, Jutglà, Igor Thiago. All. Hayen

FIORENTINA: Terracciano; Dodô, Milenkovic, Martínez Quarta, Biraghi; Bonaventura, Mandragora; González, Beltrán, Kouame; Belotti. All. Italiano

I precedenti

Unico precedente tra le due squadre è quello dell’andata vinto dai Viola per 3-2. La Fiorentina ha incrociato in Europa solo 4 volte squadre belghe. L’ultima affrontata dai Viola è stato il Genk nell’ultimo girone di Conference League con il pareggio in Belgio finito 2-2 con doppietta di Ranieri, mentre al ritorno a Firenze la squadra di Vincenzo Italiano vinse 2-1 con il rigore nel finale di Nico Gonzalez che fu decisivo per il passaggio del turno.

Pronostico

Gara difficile da decifrare considerando i troppi errori commessi dai Viola che se non staranno attenti potrebbero subire le incursioni degli attaccanti del Brugge che arriva da una serie molto positiva mentre i Gigliati in trasferta fanno un po’ fatica. Se ci sarà gara attenta la Fiorentina potrebbe strappare un pareggio utile per passare il turno e prevediamo goal da ambo i lati.

Quote soggette a possibili variazioni