Derby italiano nel secondo turno di Wimbledon. Il numero 1 Sinner affronta l’amico Berrettini.

Sinner e Berrettini si affronteranno questa sera sul Centre Court di Wimbledon in uno spettacolare match del secondo turno, dove il 22enne altoatesino numero 1 del ranking ATP si troverà di fronte quello che, pochi anni fa ed esattamente nel 2021 era stato il primo finalista italiano nel singolare maschile nella storia del torneo di Wimbledon e il primo finalista italiano nel singolare maschile di un torneo del Grande Slam, cosa che non accadeva dai tempi di Panatta con riferimento al Roland Garros del 1976. In quegli anni “the fox” poteva osservare “Mat” come numero 1 italiano, lottare per il titolo a Wimbledon e vincere alcuni dei più importanti tornei ATP, mentre lui cominciava a scalare le classifiche riuscendo ad entrare nella top ten.
Jannik Sinner è diventato il numero 1 al mondo il 10 giugno di quest’anno dopo il Roland Garros nonostante fosse stato eliminato in semifinale da Carlos Alcaraz e può vantare 14 titoli collezionati in carriera con un record di 228 incontri vinti e 77 persi con ben 1580 Aces messi a referto. Nel 2024 ha sinora incorniciato in bacheca quattro trofei, Australian Open, Rotterdam, Miami, Halle con 38 match vinti e solo 3 persi. Al Roland Garros di quest’anno ha perso solo 3 set sui 21 giocati, mentre ad Halle 3 sono quelli persi ma su 15 giocati. Nel primo turno di Wimbledon ha ceduto a sorpresa un set al n.110 del ranking, il tedesco Yannick Hanfmann, vincendo dopo tre ore con il punteggio di 6-3, 6-4, 3-6, 6-3. Due delle tre sconfitte del 2024 sono giunte per mano di Alcaraz impostosi nella semifinale di Indian Wells per 2-1 e in quella del Roland Garros per 3-2 dopo 4 ore e 12 minuti di gioco. L’altra sconfitta è arrivata nel match della finale di Montecarlo quando ha dovuto cedere e lasciare lo scettro al greco Tsitsipas vittorioso per 2-1. Sinner ha ceduto il passo anche a Auger-Aliassime nei quarti di finale di Madrid ma solo per ritiro non iniziando neppure il match. In questi ultimi dieci mesi è diventato un giocatore dominante guadagnandosi meritatamente il troni di leader della classifica ATP, spodestando Novak Djokovic, diventando così il primo italiano a compiere questa impresa. Lo scorso anno Sinner conquista lil suo miglior piazzamento a Wimbledon giungendo alla semifinale poi persa contro Djokovic con il punteggio di 6-3, 6-4, 7-6.
Matteo Berrettini ha raggiunto la sua massima posizione in classifica ad inizio del 2022, prendendosi la sesta piazza e mantenendola per poco per via di infortuni e calo di prestazioni che lo hanno fatto scivolare fino alla n.154 nel marzo di quest’anno per poi risalire fino alla attuale 59esima posizione. In carriera ha collezionato 166 vittorie e 90 sconfitte con 2486 Aces! Può vantare 8 titoli tra i quali spiccano i due consecutivi, 2021 e 2022, del Queen’s Club di Londra. Quest’anno ha vinto il torneo ATP 250 di Marrakech sconfiggendo in finale lo spagnolo R. Carballes Baenail n.64 del ranking e all’ATP di Stoccarda di giugno è giunto in finale superando in semifinale Musetti per 6-4, 6-0, perdendo poi la finale contro il n.40, l’inglese Jack Draper con il punteggio di 6-3, 6-7, 4-6. Nell’Atp 500 di Halle non è riuscito ad andare oltre gli ottavi di finale uscendo sconfitto 2 set a 1 nel match contro l’americano Marcos Giron (53), facendo registrare sinora in questo 2024 10 vittorie e 4 sconfitte. Nel primo round di Wimbledon è riuscito a sconfiggere per 3-1 l’ungherese Marton Fucsovics in quasi tre ore accusando qualche fastidio alla schiena che ogni tanto torna a tormentarlo. Berrettini è un giocatore formidabile sull’erba, con un record di 36 vinte e 8 perse su questo tipo di superficie, in grado di affrontare anche i migliori giocatori e metterli in difficoltà ma questo può accadere solo se fisicamente sta bene. Nel 2021 era considerato uno dei maggiori candidati per vincere il titolo di Wimbledon con i primi tre giocatori nel pieno della loro attività . Per un paio di stagioni è stato statisticamente il secondo miglior giocatore sull’erba dopo Novak Djokovic, vincendo nel corso del 2021 11 delle 12 partite che ha disputato sull’erba, con l’unica sconfitta arrivata proprio contro Novak Djokovic nella finale di Wimbledon. Per questo motivo, questa sfida tra un giocatore esperto sull’erba ed il favorito per la vittoria del titolo promette di essere uno scontro emozionante e di successo sebbene ci si trovi ancora nelle fasi iniziali del torneo. Nel 2023 è stato in vantaggio di un set contro Carlos Alcaraz negli ottavi di finale di Wimbledon perdendo poi gli altri 3.
Un solo scontro diretto tra i due con Jannik Sinner vittorioso 6-4, 6-3 nell’agosto del 2023 durante il match valevole per i sedicesimi di finale del torneo di Toronto. Sarà una prova impegnativa e non solo per Berrettini che sull’erba può dar filo da torcere anche al leader ATP Sinner se dovesse fisicamente reggere ai ritmi e ai colpi del campione altoatesino, considerando anche i fastidi accusati durante il primo match. Pensiamo che comunque Sinner passerà il turno confermando la sua leadership di dominatore ma sarà sicuramente un bell’incontro tra due formidabili fuoriclasse con un servizio micidiale, che una volta scesi sul terreno di gioco metteranno da parte la loro amicizia dando vita ad una grande esibizione di tecnica e tenacia.
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