Spagna-Italia è il Big match della seconda giornata di Euro 2024

Nella casa dello Schalke 04 a circa 35km da Dortmund, gli azzurri di Spalletti reduci dalla vittoria sull’Albania per 2-1 dovranno affrontare giovedì 20 giugno le furie rosse di Luis de la Fuente che hanno travolto per 3-0 la Croazia di Luka Modrić. La prima e la seconda del gruppo B si sfideranno in un match entusiasmante tra due squadre che hanno fatto la storia del calcio mondiale e che hanno sfornato talenti incredibili e scritto pagine memorabili impresse nella memoria di tifosi ed appassionati. In questo incontro ci si giocherà probabilmente la pole del girone con l’Italia che proverà ad arrivare fino in fondo per bissare il successo della scorsa edizione quando arrivò in finale, vincendola contro l’Inghilterra, a discapito proprio degli iberici sconfitti in semifinale alla lotteria dei rigori.
Spagna
I tre volte campioni d’Europa hanno esordito ad Euro 2024 davanti a quasi 69.000 spettatori con una convincente e travolgente partita contro la Croazia del mitico Modrić che nulla ha potuto contro la furia travolgente dei giallorossi che, più concreti dei biancorossi, hanno messo in rete alle spalle di Livaković tre palloni sui cinque tiri andati nello specchio della porta, chiudendo il match già nella prima frazione grazie alle realizzazioni di Morata, Ruiz e Carvajal avvenute nell’arco di 17 minuti. La partita era sembrata equilibrata nella prima parte ma poi i balcanici hanno ceduto e Unai Simon tra i pali spagnoli ha sventato due volte le minacciose incursioni croate con il primo tempo che si è chiuso comunque sentenziando la supremazia iberica. La seconda frazione ha visto ritmi un pò più lenti e si è conclusa a reti bianche con la Croazia che d’orgoglio ha provato a reagire ma ha travato un super portiere ben coadiuvato dalla difesa, soprattutto grazie al salvataggio sulla linea di Marc Cucurellala. La Spagna ha tentato di chiudere il match con un poker grazie agli affondi in velocità di centrocampo e attacco ed ha sfiorato il quarto goal che però non è arrivato. La Croazia ha tirato in direzione della porta avversaria 16 volte centrando lo specchio in sole 5 occasioni e costringendo l’estremo difensore Unai Simón a mettere in luce le sue buone doti tra i pali. La più grande occasione per i balcanici è stato il rigore decretato per un fallo di Rodri e tirato dal Bruno Petkovic entrato da pochi minuti al posto di Kramaric. Simón para e sulla respinta Petkovic segna ma l’arbitro, grazie al VAR, annulla per offside. A pochi minuti dal termine Ferran Torres si fa spazio in area e lascia partire un tiro che però viene bloccato da uno dei difensori avversari in scivolata. La partita si chiude così sul 3-0 con la Spagna che, tra vecchi ricordi e rancori, proverà a farla da padrone anche contro l’Italia ma la sinfonia non pensiamo che sarà la stessa. Il tecnico Luis de la Fuente dovrà valutare lo stato di forma di Alvaro Morata, uscito dal campo acciaccato contro la Croazia. Nessun problema per Rodri (diffidato) sostituito nel finale dopo un contrasto, ma che dovrebbe essere regolarmente in campo negli undici titolari. Difficile invece il recupero di Aymeric Laporte, assente all’esordio.
Italia
Si alza notevolmente il livello di difficoltà per il team di Spalletti che dovrà affrontare la corazzata Spagna in un match fondamentale per stabilire la leadership del gruppo B. Nella gara di esordio al Signal Iduna Park di Dortmund, davanti a 60.000 spettatori, l’Italia è scesa in campo contro l’Albania carica e forte del titolo di campione uscente e anche delle palesi differenze tecniche con gli avversari. Un bruttissimo errore di Federico Di Marco sulla rimessa laterale dal lato Italia fa iniziare malissimo il match degli gli azzurri, regalando il pallone ad uno svelto ed attento Nedim Bajrami che dopo soli 23 secondi regala il vantaggio alle aquile dei balcani con un goal che entra nella storia dei campionati europei come il più rapido di sempre. L’Italia però reagisce in fretta e brillantemente al colpo subìto che avrebbe potuto pesare enormemente sull’esito finale, ribaltando in un quarto d’ora la situazione e rimettendo in luce i giusti valori in campo che mettono un forte divario tecnico-tattico tra le due squadre. All’11° minuto Alessandro Bastoni porta il match in pareggio grazie al colpo di testa andato a segno su assist di Lorenzo Pellegrini e dopo soli 5 minuti gli azzurri si portano in vantaggio grazie all’altro interista Nicolò Barella che dal limite dell’area avversaria lascia partire un gran tiro imprendibile che termina sulla sinistra della porta difesa da Strakosha. Gli azzurri carichi per il veloce ribaltamento di fronte hanno continuato a gestire il match creando diverse occasioni e sfiorando più volte il 3-1, specialmente nell’occasione del palo colpito da Davide Frattesi. Nella ripresa Chiesa prova a bucare la rude difesa avversaria cercando anche conclusioni da fuori ma impensierendo solo parzialmente la linea difensiva albanese senza riuscire quindi a trovare la via del goal. Nel finale un altra distrazione stava per compromettere la vittoria degli azzurri che hanno rischiato una clamorosa beffa ma Gianluigi Donnarumma con una leggera deviazione ha evitato il 2-2 di Rey Manaj. Ora si presenta ben altra sfida per i ragazzi di coach Spalletti che cercheranno la vittoria per mettere un sigillo sulla prima parte di questi europei per poi proseguire alla ricerca del terzo trofeo affiancandosi così proprio agli spagnoli e alla Germania. Nicolò Fagioli sembra aver risolto il problema al che lo ha costretto a rimanere ai box e saltare la sfida con l’Albania e dovrebbe pertanto essere della partita pronto all’evenienza a dar man forte entrando dalla panchina. I Diffidati azzurri che dovranno porre attenzione a non farsi ammonire sono Riccardo Calafiori e Lorenzo Pellegrini.
Le probabili formazioni
ITALIA: Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Dimarco; Jorginho, Barella; Frattesi, Pellegrini, Chiesa; Scamacca. Ct. Spalletti.
SPAGNA: Unai Simon; Carvajal, Le Normand, Nacho, Cucurella; Fabián Ruiz, Rodri, Pedri; Lamine Yamal, Morata, Nico Williams. Ct. De La Fuente.
I precedenti
Quella in programma giovedì 20 giugno sarà la sfida numero 41 tra le due nazionali, contando sia impegni ufficiali che amichevoli. Ecco il dettaglio delle gare:
ITALIA-SPAGNA. IL BILANCIO COMPLESSIVO DEI PRECEDENTI | ||||||
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NAZIONE | G | V | N | P | Rf | Rs |
ITALIA | 40 | 11 | 16 | 13 | 46 | 45 |
SPAGNA | 40 | 13 | 16 | 11 | 45 | 46 |
PRECEDENTI PER SEDE | ||||||
SEDE | G | V | N | P | Rf | Rs |
IN ITALIA | 16 | 5 | 8 | 3 | 21 | 15 |
IN SPAGNA | 11 | 1 | 3 | 7 | 8 | 17 |
NEUTRO | 13 | 5 | 5 | 3 | 17 | 13 |
PRECEDENTI PER TIPOLOGIA GARE | ||||||
TIPO | G | V | N | P | Rf | Rs |
MONDIALI | 3 | 2 | 1 | 0 | 4 | 2 |
EUROPEI | 7 | 2 | 4 | 1 | 5 | 6 |
OLIMPIADI | 4 | 2 | 1 | 1 | 9 | 4 |
AMICHEVOLI | 21 | 5 | 8 | 8 | 25 | 25 |
CONF CUP | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
QUAL MOND | 2 | 0 | 1 | 1 | 1 | 4 |
UNL | 2 | 0 | 0 | 2 | 2 | 4 |
SFIDE ITALIA-SPAGNA AI CAMPIONATI EUROPEI | ||||
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DATA | CITTÀ | GARA | RIS | Rigori |
12-06-80 | Milano | ITALIA – SPAGNA | 0-0 | |
14-06-88 | Francoforte (Ger) | ITALIA – SPAGNA | 1 – 0 | |
22-06-08 | Vienna (Aut) | SPAGNA – ITALIA | 0-0 | 4 – 2 |
10-06-12 | Gdansk (Pol) | SPAGNA – ITALIA | 1 – 1 | |
01-07-12 | Kiev (Ukr) | SPAGNA – ITALIA | 4 – 0 | |
26- 06-16 | Parigi (Fra) | ITALIA – SPAGNA | 2 – 0 | |
06-07-21 | Londra (Eng) | ITALIA – SPAGNA | 1 – 1 | 4 – 2 |
Le ultime due sfide tra le due squadre sono quelle delle semifinali della Uefa Nations League del 2021 e 2023 vinte in entrambi i casi dalla Spagna con il medesimo risultato di 2-1. Nella semifinale “dell’itinerante” Euro 2020 disputata a Wembley gli azzurri vinsero ai rigori andando in finale e aggiudicandosi il titolo contro l’Inghilterra sconfitta anch’essa ai calci di rigore.
Pronostico
La sfida tra Italia e Spagna è un classico del calcio ed è da sempre un appuntamento imperdibile per tifosi ed appassionati. Gli iberici partono col favore dei pronostici ed hanno dimostrato di essere in ottima forma mettendo in risalto doti tecniche e tattiche di gran rilievo. Gli azzurri sono però squadra di spessore e se non commetteranno gli errori visti contro l’Albania possono pungere e far male anche ad altre squadre di alto livello. Potrebbe rivelarsi un match con goal da ambo le parti e da over 2.5 o multigoal.
Quote soggette a possibili variazioni