Olimpia Milano-Virtus Bologna: gara 3 di finale playoff LBA

Scarpette rosse e Vu Nere in campo al Forum di Assago domani sera per il terzo atto della finale playoff LBA. Due squadre leggendarie che si ritrovano a giocarsi lo scudetto per il quarto anno consecutivo con Milano che in gara uno ribalta il fattore campo per la prima volta in stagione contro Bologna ma cede in gara due dopo essere partita bene e lascia agli emiliani le redini dell’incontro che pareggiano così la serie. Nel capoluogo lombardo i bianconeri provaranno a ribaltare i pronostici e a fare lo sgambetto ai meneghini davanti al loro amato pubblico. Sarà un sfida entusiasmante tra due storiche colonne portanti della pallacanestro italiana e non solo.


Gli uomini di coach Messina arrivano a questa serie “liberandosi” nei quarti di Trento che era comunque riuscita ad espgnare il forum di un punto (84-85) nonostante la brillante prova di Shields che metteva a referto 27 punti in 33 minuti. Nella seconda gara contro le “Aquile” Milano rimette a posto le cose sempre con un superlativo Shields da 28 punti in 23 minuti sul parquet che porta i suoi a chiudere sul 104-93. In gara 3 e 4 a Trento non c’è fattore campo che tenga e l’Olimpia mette in evidenza le reali differenze tra le due squadre e dominando chiude la serie 3-1 e si porta in semifinale con Brescia controllando e vincendo le tre gare necessarie per passare in finale con le prime due a Milano che vedono un Della Valle strepitoso da 33 punti in 32 minuti che spaventa le scarpette rosse che però chiudono il match 95-89 con un buon Voigtmann da 21 punti e 5/8 da oltre l’arco. In gara tre a Brescia i biancorossi partono subito forte e chiudono all’intervallo con il +17 ma Brescia tenta il recupero trainata da Massinburg e Gabriel ma non regge alla classe e all’esperienza del team milanese che si prende la vittoria con il finale che dice 86-96 e catapulta i campioni d’Italia in carica nell’ennesima finale con i rivali storici di coach Luca Banchi.

Le Vu Nere arrivano fin qui faticando non poco soprattutto nella prima serie dei quarti dove sono state necessarie 5 gare contro una mai doma Tortona che perde gara uno alla Unipol Arena e anche gara due, nonostante in questa seconda uscita Bolognese sia quasi riuscita a tener testa agli emiliani che se non fosse stato per gli ottimi Cordinier e Belinelli che chiude con 22 e 3/3 dalla lunga avrebbero avuto qualche grattacapo in più e varebbero comunque potuto perdere il match. A Tortona la storia si ribalta e contro ogni pronostico i piemontesi, dati quasi per spacciati, fanno valere anche il fattore campo e prendono subito il controllo del match che chiudono 91-81 con un ottimo Baldasso ben supportato da Obasohan. Gara 4 è ancora controllata da Tortona che guida l’incontro per tre frazioni cedendo solo un pochino nel finale ma vince 82-75 e porta la serie alla quinta e decisiva di Bologna strapazzando i piemontesi per 92-63 con Shenghelia sugli scudi con 22 punti in 23 minuti e 5/8 dalla media e 12/12 ai liberi. La semifinale contro Venezia è quasi la fotocopia contro Tortona ma “bastano” quattro incontri per mandare nuovamente Bologna in finale contro i meneghini. Le Vu Nere mettono il turbo in gara 1 con un super Belinelli che in 25 minuti infila 26 punti con 7/9 da oltre l’arco e 3/3 ai liberi e, nonostante gli ottimi Tessitori, Spissu e Parks che in tre mettono a segno 56 degli 89 punti totali di Venezia, chiudono il match 103-89. Nel secondo scontro sempre in Emilia si vede una gara tiratissima che si conclude 79-78 per i padroni di casa che vorebbero chiudere in tre match ma si infrangono in laguna perdendo 78-73 facendo temere i tifosi che si ripeta il brivido della quinta come contro Tortona. Invece nella quarta partita a Venezia il duo Shenghelia (29 p.ti con 8/12 da due) e Belinelli (22 p.ti con 4/5 da tre) fa danni e chiude con 51 punti sugli 96 totali della squadra bolognese che cede solo un pò nel terzo quarto ma domina poi fino alla fine e si porta in finalissima.

Nella prima uscita Bolognese della finalissima i padroni di casa partono bene e conducono le prime due frazioni con un buon gioco corale con il solito Shenghelia a trascinare con il supporto di Cordinier e Belinelli però impreciso dalla lunga nel complesso della gara. Milano approfitta del solito calo dei bianconeri che si perdono dopo la ripresa e lasciano chiudere il terzo quarto di milano sul 29-15 che riporta i milanesi sul +6. Nell’ultima frazione le Vu Nere rialzano la testa e pareggiano la gara portandola ai supplementari che però giocano con troppi errori lasciando dominare gli ospiti che chiudono la frazione aggiuntiva per 18-7 e si aggiudicano il match con il punteggio finale di 75-86 con il solito Shields eccellente da 25 punti in 27 minuti con 6/7 da tre ben coadiuvato da Napier con 21 e 4/7 da oltre l’arco e Hall che mette a referto 18 punti con 3/6 sempre dalla lunga con Milano che chiude questa speciale statistica con quasi il 50%. In gara due sembra ancora Milano a provare a guidare l’incontro ma dopo un buona prima frazione, Bologna prende il controllo e vince le altre tre frazioni tenendo bene a bada uno spento Shields da soli 5 punti e nonostante Hall e Mirotic provino a tenere campo seppur con scarse percentuali al tiro soprattutto dalla lunga distanza, i padroni di casa mettono in campo un ottimo Shenghelia da 21 punti, 8 rimbalzi e 50% da oltre l’arco che ben supportato da Polonara attento in retroguardia e pronto a dare il suo supporto in fase d’attacco, vincono meritatamente l’incontro con il punteggio finale di 72-64. Si va quindi a gara 3 nel capoluogo lombardo e saranno scintille.

I precedenti

Le due squadre si sono incontrate in 209 occasioni complessive nella loro lunghissima storia cestistica, con i meneghini avanti per 116-93. Questa è la sesta finale Unipolsai tra Milano e Bologna e la quarta consecutiva che vede di fronte le due squadre più titolate d’Italia con Olimpia che ha in bacheca 30 trofei mentre Bologna si “accontenta” di 16. Nel computo dei soli playoff, nel corso degli anni gli scontri in finale tra le due big del nostro campionato sono stati 22 con gli emiliani avanti 13-9. La prima battaglia in una finale playoff tra le due squadre risale alla stagione 1978-79 con Bologna che prendo lo scettro di migliore d’Italia vincendo le due sfide necesarie al meglio delle tre. Dopo l’ultima sfida di metà anni 80, passano più di 35 anni per rivedere una finale tra i due team e nella stagione 2020/21, al meglio delle 7 gare Bologna “straccia” Milano 4-0 e conquista il suo 16° e per ora ultimo scudetto. Nei due anni successivi è Milano a portare a casa il tricolore vincendo 4-2 e nella scorsa stagione 4-3.

Pronostico

Milano ha dimostrato di poter essere più continua anche fuori casa e avrebbe potuto portarsi sul 2-0 vincendo anche la seconda sfida in terra emiliana. Davanti al pubblico del Forum pensiamo possa prendersi la vittoria e portarsi sul 2-1.

T/T Risultato: 1

Quote soggette a possibili variazioni